Ricevendo un nuovo round di finanziamenti di 1,1 miliardi di dollari, Xiaomi è divenuta da poco la startup di maggiore successo del settore tecnologico superando Uber. È stata definita, e si è definita, la Apple d'Oriente e i motivi appaiono lampanti con l'ultimo prodotto trapelato su internet: si tratta del primo approccio dei cinesi sul mercato dei notebook, con un modello apparentemente molto simile al MacBook Air di Cupertino.
Secondo le indiscrezioni che accompagnano le fotografie apparse sul web, Xiaomi sarebbe al laoro su un nuovo brand Mi di computer portatili e i dettagli che lo mettono a paragone dell'Ultrabook della Mela sono parecchi, a partire dai tasti neri ad isola a contrasto con l'alluminio della scocca, e al design scelto per trackpad e fotocamera. Al posto del logo MacBook Air, però, spicca l'inconfondibile dicitura Mi.
Del primo notebook di Xiaomi sono trapelate anche le interessanti specifiche tecniche: al centro delle operazioni troveremo un processore Intel Core i7-4500u (Haswell), 2x8GB di RAM dual channel e un display da 15" a risoluzione Full HD (1080p). Altrettanto interessante anche il sistema operativo scelto da Xiaomi, ovvero una distribuzione Linux personalizzata dalla stessa società.
Non da ultimo, come importanza, il prezzo: Xiaomi proporrà quella che potremmo chiamare una variante del MacBook Air ad una cifra che non si discosterà di molto dalla metà del listino del prodotto Apple. Le fonti indicano al momento un prezzo inferiore ai 500$, che lo pone in diretta competizione con prodotti molto meno curati sul piano del design e delle specifiche hardware.
Si tratta di una strategia di mercato simile a quella adottata su smartphone, con dispositivi simili alle controparti della concorrenza ma personalizzati con software proprietario. Xiaomi è la stessa società che ha "rubato" Hugo Barra da Google, uno fra i primi esponenti del mercato occidentale che ha capito il potenziale dei cinesi. Lo stesso Barra ha più spesso invitato addetti ai lavori e utenti a provare i prodotti Xiaomi per verificare con mano le differenze fra questi e i prodotti ai quali apparentemente si ispirano.
Secondo Barra i prodotti Xiaomi vantano un'esperienza d'uso unica e perfettamente distinguibile dai prodotti Apple e della concorrenza, tuttavia molto spesso il produttore cinese si è fatto riconoscere per alcune attitudini opinabili, spesso praticate in precedenza da società concorrenti: indimenticabile, ad esempio, la "One more thing" di jobsiana memoria durante la presentazione di Xiaomi Mi4. Tuttavia i numeri arridono ai cinesi, che a pochi anni dal debutto sono arrivati nella Top 5 nel mercato smartphone e puntano proprio a superare Apple e Samsung.
Anda sedang membaca artikel tentang
Il primo portatile di Xiaomi è un clone di MacBook Air, migliore e a metà prezzo
Dengan url
https://ibudanaksehat.blogspot.com/2014/12/il-primo-portatile-di-xiaomi-un-clone.html
Anda boleh menyebar luaskannya atau mengcopy paste-nya
Il primo portatile di Xiaomi è un clone di MacBook Air, migliore e a metà prezzo
namun jangan lupa untuk meletakkan link
Il primo portatile di Xiaomi è un clone di MacBook Air, migliore e a metà prezzo
sebagai sumbernya
0 komentar:
Posting Komentar